- 1 Bistecchiere chiuse
- 2 Perchè scegliere una bistecchiera chiuse
- 3 Prezzi e fasce di prezzo
- 4 Caratteristiche fondamentali
- 5 Brand e modelli
- 6 Consigli per l'acquisto
Bistecchiere chiuse
Tra le tantissime tipologie di bistecchiere disponibili sul mercato, ce ne sono alcune meno popolari di altre: le bistecchiere di design, ad esempio, presentano spesso utili soluzioni pratiche e interessanti soluzioni estetiche. Ciò non di meno, gli utenti preferiscono scegliere altri prodotti per via del costo e per via della poca familiarità con lo strumento innovativo. Riteniamo che, generalmente, sia errato escludere a priori un prodotto perchè si è poco familiari con il suo funzionamento o forma e, oggi, siamo qui per prendere la difesa delle bistecchiere chiuse: una tipologia di strumenti che viene spesso ignorata dagli utenti, ma che può essere rivoluzionaria!
Le bistecchiere chiuse sono normali piastre per cuocere la carne, dotate di una piastra in metallo antiaderente ondulato e un metodo di alimentazione. L’alimentazione è spesso elettrica, ma può anche essere la classica alimentazione del fornello. La differenza che le bistecchiere chiuse presentano con altri prodotti è la possibilità di chiudere la parte superiore del coperchio, rendendo minima la dispersione di fumo e odori nell’ambiente.
Perchè scegliere una bistecchiera chiuse
Le bistecchiere chiuse sono la soluzione perfetta per chi non vuole fare “cattivi” odori in casa quando cucina una bistecca e non vuole rilasciare nell’ambiente troppo vapore di succhi e grasso. Inoltre, la chiusura della bistecchiera chiusa rende più efficiente lo strumento, aumentando rapidamente la temperatura della piastra e mantenendola tale per un periodo maggiore: in poche parole, si usa meno gas per cucinare.
Prezzi e fasce di prezzo
Le bistecchiere chiuse più economiche partono da prezzi di 30 euro circa mentre quelle più costose possono comodamente superare i 100 euro. Generalmente gli utenti preferiscono acquistare nella fascia di prezzo che va dai 40 ai 60 euro: all’interno di questo spettro di prezzi si possono trovare prodotti di brand popolari e rispettabili, con ottime caratteristiche funzionali.
Caratteristiche fondamentali
Come per tutti gli strumenti, ci sono delle caratteristiche fondamentali da osservare quando si acquistano delle bistecchiere chiuse, tra questi:
- Brand e modello;
- Prezzo e rapporto qualità-prezzo;
- Dimensioni;
- Forma;
- Materiali della piastra;
- Tipo di piastra (antiaderente, ondulata e così via);
- Tipo di coperchio o chiusura;
Brand e modelli
Sono moltissimi i brand che hanno prodotto almeno una versione del prodotto protagonista della nostra guida di oggi, tra questi alcuni dei più popolari sono: Rowenta, Moneta, Bosch, Aigostar, Aeternum e così via. Ovviamente ogni brand offre modelli e soluzioni uniche: alcune elettriche, altre tradizionali, alcune con utili soluzioni come il raccogligocce e così via. Generalmente l’utente può godere di un’ampissima scelta sia per quanto riguarda i brand, sia per quanto riguarda i prezzi.
Consigli per l’acquisto
Le bistecchiere chiuse sono prodotti molto vari: il termine “chiusa”, riferito alle bistecchiere, racchiude moltissimi modelli e versioni differenti. Per questo motivo riteniamo che diversi utenti abbiano aspettative diverse riguardanti i prodotti protagonisti della nostra guida di oggi. In questa sezione della guida vi daremo alcuni consigli in base a quelle che possono essere le varie aspettative degli utenti.
Per chi non vuole fumo: la soluzione migliore è quella di una bistecchiera chiusa elettrica, oppure di una bistecchiera tradizionale chiusa da posizionare direttamente sotto la cappa del fornello.
Per chi vuole la massima efficienza: in questo caso consigliamo un prodotto elettrico, dato che il calore viene distribuito in modo più omogeneo sulla piastra;
Per chi vuole un prodotto facile da pulire: una bistecchiera chiusa tradizionale con raccogli gocce è la soluzione migliore.
Con questo ultimo capitolo concludiamo la nostra guida dedicata alle bistecchiere chiuse: grazie per l’attenzione!