- 1 Le bistecchiere da fornello
- 2 Le caratteristiche e i vantaggi
- 3 La bistecchiera elettrica
- 4 La struttura e le piastre
- 5 Dettagli e conclusioni
La bistecchiera, da fornello oppure elettrica, è un accessorio molto comodo da avere in ogni cucina. Questo perché ci permette di cucinare in maniera sana e anche senza condimento diverse tipologie di alimenti. Possiamo utilizzare questo prodotto, infatti, come se fossi un barbecue, e cuocere alla griglia tutto ciò preferiamo.
Ci sono diversi modelli di bistecchiere, che si diversificano tra loro per i materiali, per le forme, e anche per la loro struttura principale ovvero funzionamento elettrico oppure come una normale pentola sul fornello. Di conseguenza sono molti anche i marchi si occupano della produzione e della commercializzazione di questo tipo di prodotto, alcuni specializzati nella bistecchiera da fornello, ed altri invece molto più orientati verso i piccoli elettrodomestici e quindi la bistecchiera elettrica.
Prendiamo in considerazione alcuni di questi marchi per cercare di capire che tipo di prodotto offrono.
Le bistecchiere da fornello
Anche le forme possono essere diverse, anche se nella maggior parte dei casi la bistecchiera ha una forma rettangolare, esistono anche i modelli quadrati oppure tondi. Tutto ciò, sempre per cercare di accontentare ogni esigenza, poiché ad esempio una bistecchiera tonda sarà più piccola di una rettangolare e quindi si adatterà ad un piano cottura poco esteso, e sarà ideale per una famiglia di due persone oppure per chi vive da solo.
Tra i marchi migliori sul mercato nella produzione di bistecchiere da fornello abbiamo: Tefal, Moneta, Lagostina, Barazzoni, Tescoma, Le Creuset e Tognana.
Le caratteristiche e i vantaggi
Tutti questi marchi si impegnano ad inserire nella loro gamma di prodotti bistecchiere che possano accontentare ogni utente. Abbiamo perciò prodotti realizzati in ghisa, oppure in alluminio pressofuso con il rivestimento antiaderente.
Ci sono poi tanti piccoli dettagli che rendono i prodotti comodi e pratici per un uso quotidiano. Ad esempio la possibilità di girare il manico verso l’interno rendendo quindi compatta la bistecchiera e potendola riporre anche in poco spazio.
Oppure ancora, una sorta di beccuccio che servirà per versare ed eliminare comodamente i liquidi e il grasso di cottura, evitando perciò di ingerirlo e agevolando il processo di pulizia. A seconda del materiale, il prodotto può essere adatto ad un piano cottura rispetto all’altro, la ghisa di Le Creuset, per esempio è adatta a tutti i tipi di calore e quindi a tutte le tipologie di piano cottura. Al contrario l’alluminio pressofuso non sempre è adatto all’induzione, sarà quindi necessario controllare bene questa caratteristica prima dell’acquisto.
Quando la bistecchiera è dotata di due manici laterali realizzati nello stesso materiale del fondo, può essere utilizzata anche nel forno. Un punto a favore rispetto a quelle che invece presentano il manico lungo, che spesso è realizzato in bachelite oppure in legno e quindi è da usare solo su fornello.
All’interno di questa categoria, per quanto riguarda tutti questi marchi, la fascia di prezzo è pressoché la stessa ovvero quella media. Ci sono delle differenze di costo legate spesso alle dimensioni della bistecchiera, o magari al materiale. La ghisa, per esempio, risulta essere quella un po’ più costosa rispetto alle versioni in alluminio ma anche quella più resistente nel tempo.
La bistecchiera elettrica
Scegliere di acquistare la bistecchiera elettrica significa quindi avere in casa un prodotto anche maggiormente automatizzato. Questo tipo di prodotto infatti presenta delle caratteristiche che la bistecchiera da fornello non può avere.
Ad esempio la regolazione della temperatura, la scelta automatica del livello di cottura degli alimenti, i programmi di cottura preimpostati con lo spegnimento automatico.
Una serie di piccoli dettagli che fanno della bistecchiera elettrica un elettrodomestico molto comodo. Un prodotto ideale soprattutto per chi una vita molto frenetica e ha bisogno di un aiuto in cucina. Grazie ai programmi preimpostati per esempio possiamo preparare la cena mentre nel frattempo siamo impegnati in altre faccende.
In alcuni casi la bistecchiera elettrica è dotata anche della funzione di scongelamento, e può essere utilizzata come un piccolo fornetto.
La struttura e le piastre
Per quanto riguarda la struttura, in questi casi parliamo di prodotti molto simili tra loro. Di solito la bistecchiera elettrica ha una forma a “libro“, quindi rettangolare e richiudibile. La possibilità di chiudersi ci permette di preparare post o panini alla piastra, oppure di realizzare le ricette come se fosse un piccolo forno. Utilizzando i due lati invece completamente aperti, abbiamo a disposizione una superficie di cottura molto ampia. In effetti due piastre in qualche modo divise tra loro che possono quindi essere utilizzate in maniera diversa: da un lato possiamo cuocere le verdure mentre dall’altro cuociamo la carne. Senza che le due materie prime si tocchino. In questo modo andiamo a velocizzare la preparazione dei pasti.
Questa caratteristica non solo velocizza le operazioni di pulizia, anche perché a volte le piastre possono essere lavate anche in lavastoviglie, ma rende il prodotto ancora più versatile di quanto non lo sia già. A seconda del modello possono esserci piastre lisce, piastre rigate, in alcuni casi anche delle piastre speciali ad esempio quelle per la preparazione di crepes o waffle. Con un solo prodotto abbiamo quindi a disposizione un’infinità di possibilità per scatenare la nostra fantasia in cucina.
Dettagli e conclusioni
L’ultimo piccolo dettaglio, da non sottovalutare, è la presenza di una vaschetta raccogli grasso o briciole. Questo piccolo contenitore è posto sulla bistecchiera in maniera tale che vada a raccogliere liquidi di cottura e quindi anche il grasso che non verrà ingerito. Dopo la cottura può essere utilizzata per trascinare tutti i residui al suo interno ma ad esempio anche le briciole se abbiamo tostato il pane. Un’agevolazione molto comoda per le operazioni di pulizia perché la vaschetta si può staccare e svuotare.
In altri casi la bistecchiera elettrica viene realizzata come se fosse un vero e proprio mini barbecue. La parte sottostante è dotata di elementi riscaldanti (sempre elettrici), e su di essi una griglia in metallo dove poggiare gli alimenti da cucinare. In questo caso però abbiamo un prodotto meno versatile, e anche più piccolo. Perfetto quindi solo per la sostituzione “casalinga” del barbecue all’aperto.
Tra i marchi migliori sul mercato nella produzione di bistecchiere da fornello abbiamo: Rowenta, Bosch, De’Longhi, Ariete e Severin. Brand ai quali ci si può affidare perché leader nel mercato per questa categoria di prodotti.
Le fasce di prezzo delle bistecchiere elettriche sono di solito quelle medio/alte. Con differenze di costo che dipendono dalla presenza o meno di tutte le caratteristiche che abbiamo menzionato.